Il 17 Aprile 2025 la Conferenza Stato-Regioni ha approvato il nuovo Accordo che entrerà in vigore con la versione definitiva del testo in relazione allo stato attuale della formazione aziendale.
Il documento aggiorna e rende omogenei gli ambiti formativi obbligatori delle figure chiave del sistema di prevenzione quali lavoratori, datori di lavoro, preposti e dirigenti abrogando le precedenti versioni (2011, 2012, Accordo interpretativo del 25/07/2012, Accordo del 2016 relativo alla formazione degli Rspp e App).
I punti chiave dell’Accordo
Il nuovo Accordo si concentra su durata, contenuti minimi e periodicità della formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro (attenzionando ambiti ad alto rischio quali cantiere e movimentazione):
- Entro due anni i datori di lavoro saranno chiamati a sostenere sedici ore di formazione ripartite tra approfondimento normativo generale e tecniche specifiche al settore di appartenenza..
- Per i preposti è mantenuta la durata biennale delle certificazioni.
- Vengono introdotti corsi di aggiornamento periodici per lavoratori, preposti e dirigenti.
- Viene eliminato l’obbligo di terminare la formazione nei sessanta giorni.
- Viene formalizzato l’apprendimento in modalità FAD sincrona.
- Le verifiche finali vengono standardizzate assicurando omogeneità delle competenze ovunque e senza distinzione.
- Viene predisposta la scrittura di un verbale delle verifiche finali sul quale indicare gli elementi minimi garantiti dal corso.
- Il numero massimo di partecipanti al corso teorico passa da 35 a 30 con un rapporto 1:6 per quanto riguarda la pratica.
- Infine è previsto il monitoraggio dell’applicazione dell’Accordo e il controllo delle attività formative al fine di garantire qualità ed efficacia della formazione erogata.
Come scritto il nuovo Accordo finora è stato approvato mostrando interesse e sottolineando l’importanza multilivello di chiarezza e formazione negli ambiti di salute e sicurezza. Per renderlo effettivo si attende la pubblicazione in Gazzetta.
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