Il tema del peso economico di import export tra Italia e Stati Uniti è al centro del dibattito politico dopo la notizia degli ormai noti dazi voluti dal presidente Trump e delle probabili contromisure a disposizione dell’Unione Europea.

Questo articolo proverà a semplificare, riassumendo, la complessa situazione globale concentrandosi in modo specifico sul valore di import export tra Italia e Stati Uniti.

Valore economico di import export

Tra il 2014 e il 2023 lo scambio commerciale complessivo tra Italia e Stati Uniti è stimato attorno ai 67 miliardi di euro mostrando un saldo nominale positivo per il bel paese di circa 42 miliardi vista la prevalenza dell’export (67 mld) sull’import (25 mld).

Tuttavia filtrando quest’analisi con l’aumento generalizzato dei prezzi e il periodo pandemico appare chiara una crescita meno marcata che in ogni caso sottolinea una forte dipendenza degli USA nei confronti dei prodotti italiani (e non sempre viceversa).

Il valore dell’export

Apparentemente gli Stati Uniti pesano parecchio sul valore dell’export italiano posizionandosi secondi nella classifica generale tra Germania (prima con 74,6 mld) e Francia (terza con 63 mld).

Allargando il punto di vista e considerando i rapporti col resto del mondo la percentuale si stabilizza tra i 7,5 (2014) e gli 11 punti (2023) nei settori meccanico (macchinari e apparecchiature), farmaceutico (medicinali e botanica) e dei mezzi di trasporto.

L’importanza USA nell’import italiano

Gli Stati Uniti giocano un ruolo fondamentale nel campo farmaceutico dimostrandosi tra i maggiori produttori a livello globale e pesando sull’import italiano per il 27,6%.

In modo analogo l’estrazione mineraria legata alla fornitura di risorse energetiche e materie prime si attesta attorno al 18,5%.

Impatto dell’importazione dagli Stati Uniti verso l’Italia

Il rapporto tra USA e singole regioni italiane

Ogni regione mantiene scambi commerciali in settori differenti con gli Stati Uniti ma per quasi tutte il valore delle esportazioni raggiunge il miliardo di euro annuo.

Nelle prime posizioni si trovano Lombardia (14,3 mld), Emilia Romagna (10,4 mld), e Toscana (9,1 mld) seguite da Veneto (7,6 mld) e Piemonte (5,5 mld).

Ottimi rapporti seppur inferiori esistono tra Molise (320 milioni), Calabria (80 milioni), e Valle d’Aosta (54 milioni).


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Fonti: Istat – P. Politica